Negli ultimi anni è cresciuta la rilevanza della logistica nelle strategie d'impresa e negli studi economici e manageriali, per il ruolo che essa svolge nel coordinamento dei flussi dei beni e delle relative informazioni tra produzione, distribuzione e consumo. L'inasprimento della concorrenza verticale ed orizzontale e le crescenti esigenze della domanda richiedono, infatti, il miglioramento continuo del servizio al cliente e dei tempi di risposta al mercato in condizioni di massima efficienza operativa.
In tale ambito, l'integrazione logistica nel canale distributivo può essere considerata un'aspirazione generalmente condivisa dalle imprese, per i vantaggi che può consentire nel rapporto tra livello di servizio e costi, e quindi nella creazione di valore. Tuttavia è oggetto di negoziazione e confronto tra le imprese il modo secondo cui può essere realizzata. Essa richiede, infatti, opportune condizioni di tipo organizzativo, gestionale e tecnologico ed il compimento di una serie di atti che possono avere diverse forme di coordinamento.
Obiettivo dell'indagine è comprendere quali possono essere le forme di governo del processo d'integrazione logistica tra industria e distribuzione e come esse varino in relazione alla struttura di potere e di fiducia nel canale distributivo. Pertanto, in questo volume, dopo aver esaminato i presupposti strategici, le soluzioni gestionali e gli strumenti tecnologici atti a favorire l'integrazione logistica verticale, sono analizzate le forme di governo del relativo processo d'attuazione nelle fasi di avvio, sviluppo e conclusione della relazione. L'approccio adottato mira a combinare gli studi di supply chain management con quelli sui rapporti tra industria e distribuzione, generalmente tenuti distinti, individuandone i punti di contatto ed i motivi di sintesi. I due filoni di studio, infatti, convergono sull'analisi dei fattori e delle forme d'integrazione del processo logistico. Il punto d'incontro è proprio la consapevolezza dell'utilità per le imprese d'implementare canali integrati fondati sulla collaborazione verticale per rafforzare la competitività orizzontale.
L'AUTORE
Riccardo Resciniti insegna Strategie d'impresa e Organizzazione aziendale presso la Facoltà di Economia dell'Università del Sannio. Dopo aver conseguito il Dottorato di Ricerca in Economia aziendale, è stato assegnatario di borsa di studio post-dottorato presso la Facoltà di Economia dell'Università di Napoli Federico Il e docente di Gestione della produzione e dei materiali presso la Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli. I suoi principali interessi di ricerca concernono la logistica, i rapporti industria-distribuzione, le strategie interorganizzative, i sistemi competitivi territoriali ed è autore di diverse pubblicazioni su queste tematiche.
Mese Pubblicazione
Gennaio