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{{/_source.additionalInfo}}Tribunale di Torre Annunziata; ordinanza del 12 ottobre 2020;
G.E. Diana Esecuzione forzata – Espropriazione immobiliare – Vendita – Avviso di vendita – Obbligo di notifica al debitore esecutato – Esclusione. Esecuzione forzata – Espropriazione immobiliare – Vendita – Avviso di vendita – Obbligo di notifica al debitore esecutato prescritto dall’ordinanza di vendita – Omissione – Opposizione agli atti esecutivi – Ammissibilità – Allegazione del concreto pregiudizio sostanziale subìto dall’opponente – Necessità.
In materia di espropriazione immobiliare, in mancanza di una prescrizione normativa espressamente impositiva della notifica dell’avviso di vendita al debitore esecutato, va esclusa la necessità di tale adempimento, dovendo ritenersi superato l’orientamento giurisprudenziale – formatosi in epoca anteriore alla riforma dell’art. 495 c.p.c. operata dal d.l. 35/2005 – che ammetteva la sussistenza di un siffatto obbligo di notifica sulla base di una lettura costituzionalmente orientata delle norme del processo esecutivo.
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