
Sommario:
1. La ratio del criterio di cui all’art. 1225 c.c.
2. Nozione di «prevedibilità».
3. Cenni sul rapporto tra i criteri contemplati dagli artt. 1223 e 1225 c.c.
4. Il momento del giudizio.
5. Interessi concreti delle parti del rapporto obbligatorio e danni risarcibili.