Descrizione
Viene considerata dai migliori ricercatori storici una delle riviste più importanti in campo europeo. Il suo prestigio deriva dal rilancio effettuato nel dopoguerra da Federico Chabod e dalla collaborazione di importanti studiosi, quali Franco Venturi, Leo Valiani, Valerio Castronuovo, Giuseppe Galasso e Giorgio Spini.
Considered by leading history researchers as one of the most important reviews in Europe. Its prestige derives from its relaunch after World War II by Federico Chabod and its contributions from key names among researchers, such as Franco Venturi, Leo Valiani, Valerio Castronuovo, Giuseppe Galasso and Giorgio Spini.
Comitato direttivo
Martin Baumeister, Lodovica Braida, Paolo Cammarosano, Patrizia Delpiano, Vincenzo Ferrone, Massimo Firpo, Umberto Gentiloni, Giuseppe Marcocci, Arnaldo Marcone (Direttore Responsabile), Luigi Mascilli Migliorini, Antonello Mattone, Antonio Trampus, Pietro Vannicelli, Maria Antonietta Visceglia (Condirettrice)
Redazione
Frédéric Ieva
Comitato scientifico
Luca Addante, Joachim Albareda, Eugenio F. Biagini, Dino Carpanetto, Elena Bonora, Giorgio Caravale, Maria Elena Cortese, Denis Crouzet, Christof Dipper, Filippo De Vivo, Katherine Fleming, Miguel Gotor, Vincenzo Lavenia, Nino Luraghi, Germano Maifreda, Brigitte Mazohl, Marco Miletti, Mauro Moretti, Elisa Novi Chavarria, Francesco Prontera, Daniela Rando, Stefan Rebenich, Daniel Roche, Claudio Rolle, Federico Romero, Martin Rothkegel, Lorenzo Tanzini, Giovanni Tarantino, Chris Wickham
Codice Etico
Codice eticoLa collana
Collegata alla rivista è edita la collana intitolata
Quaderni della Rivista Storica ItalianaCondizioni di abbonamento per il 2022
Italia
|
Abbonamento Print € 170,00 Abbonamento Print + online Singolo IP € 225,00 Abbonamento Print + IP illimitati € 382,00
|
Fascicolo € 73,00
|
Estero
|
Abbonamento € 340,00 Abbonamento Print + online Singolo IP € 425,00 Abbonamento Print + IP illimitati € 552,00
|
Fascicolo € 146,00
|
N.B. L'abbonamento decorre dal 1 gennaio e scade il 31 dicembre successivo. Abbonandosi nel corso dell'anno si ha diritto a ricevere i numeri editi dal 1 gennaio.