La configurazione unitaria del potere giurisdizionale nell'architettura
costituzionale necessita di essere considerata alla luce del ruolo
e delle funzioni della Corte costituzionale, sia come Giudice
delle 'leggi', sia nei conflitti di attribuzione e nei giudizi d'accusa
per i reati presidenziali. In un rinnovato quadro della rilevanza
dei princfpi del giusto processo, si avverte l'esigenza di una riforma
complessiva della giustizia, in special modo degli assetti istituzionali
a garanzia della autonomia e indipendenza della Magistratura.
L'attuazione di una legalità in funzione applicativa dei valori
fondamentali caratterizzanti il sistema costituzionale impone
una nuova considerazione delle nozioni di Giudice a quo , Rilevanza,
Oggetto e Parametro della questione di legittimità costituzionale, tale da garantire il più ampio accesso alla giustizia costituzionale.
L'AUTORE
Pietro Perlingieri, professore ordinario di Diritto civile nell'Università degli Studi del
Sannio.